UNITRE Amelia, la mobilità in Irlanda del Nord

Facebook
Twitter
LinkedIn

Fra il 27 febbraio  e il 6 marzo con destinazione Derry o Londonderry, in  Nord Irlanda, due rappresentanti della Unitre di Amelia hanno partecipato alla prima mobilità del Progetto Erasmus+ EDA’n’EDA – Esperienze Digitali Avanzate nell’Educazione Degli Adulti, Programma di Mobilità Transnazionale Finanziato dalla Comunità Europea.

Obiettivo principale del progetto è  il miglioramento delle competenze digitali di chi si occupa di educazione degli adulti per un’offerta formativa che risponda alle sfide della trasformazione digitale e assicuri un più alto livello di inclusività, accessibilità e flessibilità dei percorsi di formazione formale e informale.

La mobilità è stata organizzata da EGInA (European Grants International Academy) di Foligno, agenzia formativa specializzata in progettazione europea  che coordina il Progetto EDA’n’EDA in tutte le sue fasi: avvio, formazione, mobilità all’estero e coinvolgimento dei territori nella fase finale di disseminazione. Il Progetto Erasmus+ EDA’n’EDA, lanciato a fine 2020, nel corso del 2021 ha permesso a oltre 120 persone selezionate di collaborare con  articoli, iniziative e riflessioni che hanno alimentato il nuovo sito web www.edaneda.it, i canali social (es. Facebook) ed i siti istituzionali dei partner.

Dal dicembre 2021, il Progetto è entrato nella fase di formazione propedeutica alle mobilità dei partecipanti, ai quali è stato richiesto di seguire dei corsi proposti da EGInA, con l’obiettivo di acquisire le prime conoscenze sulle tematiche digitali che saranno trattate più approfonditamente da effettuarsi ancora in Belgio, Grecia, Cipro,Croazia .

Quattordici professionisti, provenienti da diverse regioni d’Italia (Sicilia, Umbria, Lazio, Lombardia), hanno frequentato un Corso Strutturato sulla tematica del Patrimonio Culturale Digitale e a un Corso di Lingua Inglese presso l’Ente Ospitante, la North West Academy di Derry.

La UNITRE di Amelia partner attivo del Progetto EDA’n’EDA, ha partecipato nelle persone della sua Presidente Mara Quadraccia e del socio docente Renato De Pieri, esperto d’informatica.

Gli altri partecipanti erano invece docenti di CPIA – Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti, scuole statali istituite dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che offrono ai cittadini italiani e stranieri servizi e attività per l’educazione in età adulta, considerata fattore essenziale di crescita personale, culturale, sociale ed economica di tutti i cittadini.

Al momento EGInA sta proponendo corsi strutturati e job shadowing (affiancamento al lavoro):      Digital Storytelling, Innovazione Digitale, Internet Security e altri temi che trattano aspetti diversi del mondo digitale, ma sempre orientati a fornire strumenti e conoscenze per migliorare l’offerta formativa da trasmettere agli adulti.

In Nord Irlanda si è parlato di Patrimonio Digitale, che l’UNESCO definisce come “un’insieme di risorse insostituibili di conoscenza ed espressione umana.
Esso comprende risorse culturali, formative, scientifiche e amministrative, come anche
informazioni di natura tecnica, giuridica, medica e di altro genere, create in digitale, o convertite in forma digitale a partire da risorse analogiche già esistenti. Se si tratta di risorse “create in digitale”, l’unico formato è l’oggetto digitale …
Molte di queste risorse hanno valore e significato duraturi e costituiscono pertanto un patrimonio che deve essere protetto e conservato per le generazioni attuali e future.”

E’ stata quindi sottolineata l’importanza di valorizzare il patrimonio culturale attraverso un uso intelligente del digitale, con continui scambi tra territorio, scuola, archivi, biblioteche e musei. Sono stati poi esaminati alcuni strumenti software dedicati alla valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale, ottenute ad esempio attraverso la creazione di tour virtuali online, o con immagini interattive arricchite digitalmente con elementi di realtà aumentata. Le potenzialità di questi software sono risultate molto interessanti e saranno oggetto di ulteriore valutazione per un possibile sviluppo in ambito locale, a completamento delle fasi del Progetto EDA’n’EDA e sempre in collaborazione con EGInA.

Per la fase successiva del Progetto EDA’n’EDA, il gruppo di lavoro della UNITRE di Amelia, intende proporre il progetto Amelia, città del cinema con un itinerario interattivo  nei luoghi della città dove sono stati girati più di 30 film famosi. Inquadrando con lo smartphone alcuni link evidenziati su una mappa della città, con un QR-code, si potrà attivare una app che permetterà di vedere, toccando sul touch screen dello smartphone, le  clip dei  film.

Nella realizzazione di questo progetto  saranno coinvolti il Comune di Amelia, EGInA, agenzia di formazione responsabile del Progetto EDA’n’EDA e l’associazione CrHackLab organizzazione no profit per la valorizzazione digitale del patrimonio culturale.

Le potenzialità di questi strumenti sono risultate molto interessanti e saranno oggetto di ulteriore valutazione per un possibile sviluppo in ambito locale, a completamento delle fasi del Progetto EDA’n’EDA e sempre in collaborazione con EGInA.

Vi terremo informati, come di consueto, sullo stato di avanzamento del Progetto e vi invitiamo a visitare il sito www.edaneda.it e la pagina Facebook https://www.facebook.com/edanedaprogetto .