CPIA 3 Roma, l’importanza di essere parte di EDA’n’EDA

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Il Cpia3 di Roma si è attivato prontamente per mettere i docenti nelle migliori condizioni possibili per poter presentare la loro candidatura. È stato pubblicato sul sito dell’istituto una circolare con tutti i materiali necessari e si è attivato un importante lavoro di passaparola tra le sedi, creando un’apposita sezione nel sito.
Ci si rende conto che lavorare in un contesto che si apre al mondo, ai cittadini, quale quello in quello lavora un Cpia, richiede una particolare predisposizione alla reciprocità.
Per tale motivo il progetto e la fase di selezione dei candidati alla mobilità è stato accolto con entusiasmo, e i docenti che si riconoscono a loro volta come adulti in formazione, possono cogliere l’occasione per vivere un’esperienza di “estraneità” che sicuramente aprirà a nuove strade e nuovi approcci didattici.
Il CPIA ha richiesto un’opinione, ad una delle professoresse coinvolta nella selezione ed emerge che: “A questo punto del mio percorso professionale, riconosco nella possibilità di partire e misurarmi con altre realtà, una delle più grandi opportunità lavorative ricevute finora. Sono sicura che un’esperienza di questo genere porterà ricchezza non solo a chi la vivrà ma anche al resto del corpo docente con cui, una volta tornati, sarà fondamentale condividere l’esperienza vissuta.”
La professoressa ha accolto con estremo interesse l’invito del CPIA3 di Roma, un’occasione importante sia per un percorso di crescita personale quanto professionale.